COSA SONO LE SCHEDULAZIONI / CRM ALERT

Attraverso alcune impostazioni specifiche è possibile pianificare l’invio a richiesta di avvisi e notizie provenienti direttamente dalla informazioni “vive” del CRM.

Gli ALERT vengono inviati tramite posta elettronica o SMS quando si verificano gli eventi che corrispondono alle richieste specificate.

 

I CRM Alert sono utili, ad esempio, per:

• monitorare gli sviluppi di un’opportunità

• informare il commerciale dell’arrivo di un nuovo lead

• tenersi aggiornati sull’andamento di un dato di sintesi

• ricevere le ultime notizie circa l’aggiornamento dello stato di un cliente

• essere informati tempestivamente sullo stato di una campagna marketing

• ecc..

 

Per definire frequenze, modalità e tipologia di ALERT è possibile utilizzare semplici configurazioni oppure il linguaggio T-SQL e Simple#, al fine di renderne particolarmente flessibile l'impostazione.

 

La gestione degli alert è disponibile nel menu Utilità, alla voce “Comandi Personalizzati e Schedulazioni”. Quando si entra nel menu, si visualizzano le attività schedulate presenti (se ve ne sono), es.:

 

Per ciascuna delle attività schedulate sono visualizzate le principali proprietà: l’ultima esecuzione effettuata, quando è pianificata la prossima esecuzione, il tempo tra due esecuzioni e le azioni che esegue, quante azioni in totale ne sono già state eseguite e se la schedulazione è attiva o meno.

Il tasto visualizza la cronologia delle esecuzioni

Il tasto elimina la cronologia delle esecuzioni

 

E’ possibile inserire nuove schedulazioni, visualizzare il dettaglio di quelle esistenti oppure consultare la cronologia delle attività svolte per ciascuna schedulazione impostata.

 

Ecco alcune delle ultime schedulazioni precaricate nel CRM per segnalare:

• Offerte inattive da più di una settimana

• Opportunità in corso

• Appuntamenti verso clienti

• Quando stanno per finire i nomi in campagna

Quest’ultime si aggiungono alle numerose già presenti nel CRM.

 

NOTA BENE: l’archivio delle schedulazioni viene utilizzato anche semplicemente per archiviare i comandi di export, di update o di selezione più frequentemente utilizzati. Tali comandi possono essere anche ripresi ed eseguiti manualmente dalla funzione “Query Analyzer”:

Per eseguire il comando visualizzato, premere il tasto

Nella parte inferiore della tabella verranno visualizzati i dati trovati con il comando.

Per esportare i dati, premere il tasto prima di eseguire il comando. Comparirà un’interfaccia che richiederà il formato del file da esportare. Si veda anche QUERY ANALYZER UTILITA