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All'interno di GAT.crm è possibile gestire le provvigioni con particolare flessibilità e puntualità. Tutte le schede provvigionali prevedono infatti di differenziare il calcolo secondo le seguenti linee guida:
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Soggetto. E' possibile impostare valori e metodi provvigionali differenti per ogni agente, operatore, segnalatore o agenzia (committente).
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Prodotto/Servizio. E' possibile definire valori e metodi provvigionali differenti per ogni codice prodotto / servizio.
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Periodo. E' possibile impostare preventivamente e poi gestire nel tempo diversi valori e metodi provvigionali indicando le date di competenza della scheda. Ad esempio, se per un determinato prodotto o soggetto la provvigione aumenta (o diminuisce) da una certa data, sarà sufficiente indicare la data finale alla provvigione precedente ed inserire una nuova scheda provvigionale dal giorno di decorrenza del nuovo valore. La data di riferimento per il calcolo rimane sempre la "DATA DI CONFERMA" presente nei contratti.
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Portafoglio. E' possibile variare le provvigioni in base al portafoglio del cliente, o più precisamente, in funzione del portafoglio su cui si è realizzato il contratto (ordine). Questo consente ad esempio di gestire valori provvigionali differenti per lo stesso prodotto e soggetto, quando il cliente appartenga a fasce diverse di "clientela". Se un cliente è nella fascia TOP CLIENT ad esempio potrebbe generare provvigioni più alte rispetto al medesimo soggetto e prodotto venduto ad un cliente di fascia diversa.
I metodi di calcolo possono essere:
A gettone/valore. La provvigione è pari ad un valore predeterminato moltiplicato per ogni unità di prodotto venduto.
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A percentuale sul valore. La provvigione è pari ad una percentuale del valore del venduto (imponibile escluso IVA).
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A gettone/valore e percentuale sul valore. La provvigione è pari alla somma delle modalità precedenti.
E' possibile infine definire degli obiettivi, raggiunti i quali i valori delle provvigioni (a gettone/valore oppure percentuale) crescono, con un calcolo a scaglioni crescenti o retroattivi.
Il sistema permette di sfruttare una nuova modalità di definizione delle provvigioni, grazie alle "Politiche Commerciali".
Sarà quindi possibile definire valori e metodi provvigionali anche al variare di un qualsiasi altro elemento contrattuale diverso dal prodotto, dal soggetto, dal periodo e dal portafoglio.
Le politiche commerciali sono costituite da un'apposita tabella all'interno della quale definire tutte le possibili combinazioni che influenzano il variare delle provvigioni.
Alcuni esempi:
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Vendita esclusiva. Sarà possibile definire che un contratto (o anche una singola riga di esso) venduto in via esclusiva dall'agenda generi più provvigioni di un contratto concluso su appuntamento del call center.
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Orario di vendita. Sarà possibile definire che se il contratto (o anche una singola riga di esso) è stato firmato al mattino l'agente prende più provvigioni di un contratto firmato al pomeriggio.
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Vendita fuori zona. Sarà possibile definire che se il contratto (o anche una singola riga di esso) è stato concluso su un cliente fuori zona dell'agente abbia un riflesso positivo per le provvigioni dell'agente stesso.
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Vendita con una demo. Sarà possibile definire che se il contratto (o anche una singola riga di esso) ha richiesto una fase pre-sales onerosa e complessa con una (o più demo del prodotto) l'agente ottenga un premio provvigionale (provvigione a gettone o percentuale, maggiore).
Oltre a definire la tabella sarà poi necessario compilare correttamente le relative schede provvigionali.
In fase di inserimento dell'ordine, nel dettaglio del contratto l'operatore potrà scegliere, in via opzionale, l'eventuale politica commerciale con cui è avvenuta la vendita di una riga specifica, in modo che il sistema di calcolo ne tenga conto in fase di elaborazione, al fine di individuare la corretta "scheda provvigionale", applicando così la relativa "politica commerciale".
ESEMPIO DI IMPOSTAZIONE TABELLE POLITICHE COMMERCIALI
Grazie a questa nuova funzione è possibile inserire diverse schede provvisionali per lo stesso soggetto, con lo stesso prodotto e scadenza. In fase di compilazione del contratto, è possibile applicare per ogni riga di prodotto venduto una politica commerciale diversa: gli importi verranno calcolati in base alla relativa scheda provvigionale.
Come primo passo vanno impostate le relative tabelle da Provvigioni / Politiche Commerciali, es:
Il codice può essere alfanumerico ed arrivare fino a 4 caratteri. Nella colonna NOTE possono essere scritti dei commenti (non vanno in stampa).
Come secondo passo è necessario creare le schede provvigionali, ricordandosi di specificare anche la relativa politica commerciale applicata. Nell’esempio sotto, si creano due schede per lo stesso prodotto (PROD001), per lo stesso agente (AG002), con le stesse date di validità; però se l’agente farà una vendita esclusiva (es. quando trova un cliente senza appuntamento del Call Center) verrà retribuito in un modo (8 €), mentre in caso di vendita con relativa demo al cliente verrà retribuito in altro modo (10 €).
L’agente si reca all’appuntamento, poi porta il contratto in ufficio. L’addetto del backoffice inserirà il contratto avendo cura di specificare l’agente (AG002), il prodotto venduto (PROD01) con la relativa quantità, ma soprattutto la politica commerciale “1” legandola alla riga:
Se l’agente avesse fatto una demo dal cliente, il backoffice dovrà specificare come politica il “2”, cosi da calcolare il compenso usando la scheda provvigionale corretta.
Rilanciando il ricalcolo per agenti sui contratti suddetti, le provvigioni verranno calcolate in base alla scheda che contiene la politica commerciale specificata:
Per il contratto nr. 1463 l’agente ha venduto due prodotti PROD001; la provvigione è di 8 € a pezzo, per un totale di 16 €.
Per il cliente del contratto nr. 1464, l’agente ha fatto anche una demo. L’importo è stato calcolato con la politica “2”, che prevede un importo di 10 € a pezzo.
Inserimento manuale delle provvigioni nel dettaglio ordini
E' possibile inserire manualmente delle provvigioni nel dettaglio ordini, specifiche per prodotto. Si può fare direttamente dal contratto, nella parte relativa alle righe di ordine inserite:
In questo modo l’importo personalizzato scritto nella casella viene aggiunto al calcolo provvigionale fatto in automatico da GAT, per il soggetto ed il prodotto indicato.
Nell’esempio sopra, per l’AG001 verranno conteggiati 8 € per la vendita del prodotto, ne verranno conteggiati 2 per l’operatore e 10 per l’agenzia; questi importi verranno poi sommati a quelli derivanti dal calcolo che farà GAT in automatico.